Prefazione Andrea Giglio

Prefazione Andrea Giglio

Elena Diena ha ricevuto in abbondanza il carisma della parola distintamente udita contro di sè. Chi coglie l’oppurtunità di conoscerla non può che restare colpito da tutto ciò che lei ha modi di esprimere e rappresentare. La qualità della sua locazione interiore, infatti, è talmente elevata da stupire, sovente, i suoi stessi interlocutori, affascinati dalla naturalezza, dalla estrema concretezza e dalla serenità con cui, abitualmente, opera in ambiti che definire normale costituirebbe puro eufemismo.
Ciò che, ulteriormente, sorprende in lei, è il rapporto tra la sua conoscenza e la qualità delle informazioni che riceve. Come si può parlare di scienze che non si conoscono? Lei lo fa, argomentando con sapiente disinvoltura tra chimica, fisica, matematica, psicologia, medicina ecc. rispondendo con disarmante semplicitià e immediatezza a qualunque quesito le venga posto, non mancando mai di indicare, nel mondo fotonico, l’origine delle sue fonti.
Il mondo della luce non è costituito da entità astratte, come qualcuno potrebbe erroneamente pensare, ma da menti che hanno una loro precisa individualità nel DNA e possono accedere, senza fatica alcuna, alle memorie universali contenute nella Mente suprema, fonte inesauribile di energia spirituale, attraverso cui la mente di Elena viene resa costantemente partecipe della verità e dei progetti cosmici del cielo.
L’autrice, pertanto, può essere considerato parte integrante di un disegno avente lo scopo di far comprendere alla gente che, le verità in lei riposte, sono parte dell’infinito di Dio.
Questo libro non è altro, quindi, che il frutto ispirato e rivelatore della volontà dell’Eterno Padre che, pur essendo da sempre spiritualmente presente nella nostra mente, ha voluto considerare maturo il tempo per tornare a manifestare, concretamente, il suo pensiero e, svelare, in modo chiaro ed inequivocabile, il mistero della sua esistenza nell’universale ed eterno contesto da lui creato, inclusa la sua venuta in terra e le ragioni che la determinarono e lo condussero, poi, alla morte in croce ed alla sua gloriosa resurrezione.

Andrea Giglio